Le API sono, in genere, progettate come stateless, il che significa che non memorizzano i dati delle richieste né conservano le informazioni tra una sessione e l'altra. Questa natura stateless è fondamentale quando si considerano i metodi di scalabilità. Le API stateless non richiedono la replica dei dati tra le istanze, il che rende la scalabilità orizzontale più efficiente e più semplice da implementare. Gli amministratori di sistema possono aggiungere o rimuovere le VM in base alle necessità senza influire sulle operazioni delle API, poiché il client API non si basa su specifiche istanze del server per funzionare.
La natura stateful, tuttavia, non è sempre inadeguata, anzi, potrebbe essere essenziale per il funzionamento desiderato dell'app, ma, per un'app stateful è molto più complicato eseguire la scalabilità orizzontale perché, in tal caso, è necessario copiare i dati archiviati dalla versione originale dell'app a nuove istanze.
Un'app o un'API stateless, al contrario, non memorizza i dati delle richieste, non conserva i dati della sessione in memoria, ma, ogni volta che inizia una sessione, è come se l'app incontrasse il client per la prima volta. La sessione poi termina senza lasciare i suoi dati in memoria.
Un'app stateless può eseguire la scalabilità orizzontale perché non dipende dalla VM che sta rispondendo alle chiamate API. Il client API può chiamare un numero infinito di VM che ospitano l'API e gli amministratori di sistema possono aggiungere o rimuovere tutte le VM che desiderano senza influire sul funzionamento dell'API.